lunedì, aprile 28, 2014

Giornate del FAI di Primavera

Cortile Palazzo Biandrate Aldobrandino di San Giorgio
A distanza di qualche mese torno a scrivere qualche parola su questo mio blog che langue e con mesetto di ritardo rispetto agli eventi a cui faccio riferimento, vi rendo partecipi della mia prima giornata Fondo Ambiente Italiano.
Era da tempo che volevo approfittare di queste giornate per accedere a luoghi comunemente inaccessibili che il FAI permette di aprire al pubblico. Così finalmente il mese scorso in occasione della XXII edizione, nella giornata del 24 marzo, per la precisione, sono riuscito ad andare a vedere uno di questi edifici solitamente chiuso ai più.

Ho avuto modo di visitare, con tanto di guida, il "Palazzo Biandrate Aldobrandino di San Giorgio sito in pieno centro a Torino, che fu acquistato nel 1877 dalla Società Reale Mutua di Assicurazioni che ne fece la sua sede sino al 1933. L'edificio, di fondazione tardo-medioevale, divenne alla fine del Cinquecento dimora degli ambasciatori della Replubbica di Venezia. Carlo Emanuele I donò il palazzo al conte GuidoFrancesco Biandrate Aldobrandino di San Giorgio come ricompensa per il servizio reso al Ducato durante la guerra del 1612 con il Regno di Spagna per il possesso del Monferrrato. [...]"

Da quel momento il palazzo passo di proprietà diverse volte sino all'acquisizione da parte della Reale Muta. La visita è stata davvero affascinante potendo constatare il lavoro di restauro e mantenimento che ne è stato fatto, lasciando intatto la maggior parte della planimetria principale che ha permesso di intravedere le diverse destinazioni d'uso che le stanze hanno subito nel corso dei secoli, compresi gli ampliamenti. Ovviamente poco è restato del periodo medioevale se non qualche mattone lasciato a vista proprio per evidenziare queste poche traccie del suo periodo originale. Il tutto è stato gradevolmente apprezzato grazie anche all'affabilità ed alla passione con cui la guida ci ha accompagnato attraverso le sale e le stanze aperte per l'occasione, aiutandoci a  percorre questo viaggio di alcuni secoli.

Poco prima del Palazzo Biandrate Aldobrandino, ho avuto modo di fare una breve visita al Museo Storico di Reale Mutua, in cui, nonostante il poco tempo concesso, si può ripercorre la storia di come l'uomo ha cercato di preservare e tutelare i propri beni e la propria vita attraversando le 8 sale del piano terra del succitato Palazzo Biandrate tra cui anche la Sala delle Colonne  coprendo circa 400 mq. Fortunatamente al contrario del Palazzo in questo caso la visita potrò rifarla in qualunque momento essendo il museo aperto al pubblico, visto e considerato che la visita ce l'hanno fatto fare un po' di corsa.

Giornata tutto sommato interessante ed appagante, esperienza che certamente cercherò di ripetere alla prima occasione in cui si riapriranno le porte grazie al Fondo Ambiente Italiano.