sabato, giugno 10, 2023

Disciplina Fisica

Sono passate alcune settimane e gli allenamenti sono iniziati! Nelle prime lezioni insieme al personal trainer abbiamo fatto alcune verifiche ed  alcune prove per definire il mio stato di forma e costruire la mia scheda di lavoro. Il ragazzo nonostante la giovane età, fortunatamente per me, è preparato anche sul recupero funzionale, infatti ha individuato bene le mie problematiche e costruito un percorso di esercizi adatti a gestire al meglio le mie "debolezze" fisiche ed articolari oltre che impostare un lavoro di rinforzo per il ripristino del giusto tono muscolare.

Gli allenamenti all'inizio li ho svolti  insieme a lui per imparare ad utilizzare correttamente gli attrezzi e impostare nel modo corretto gli esercizi; il lavoro comprende tutte le fasce muscolari, sia nella parte alta che nella parte bassa, a cui si aggiungono esercizi a corpo libero oltre alla consueta componente "cardio". Ogni sessione sarebbe di quasi due ore, forse eccessive per me. Sarà che per abitudine o per semplice comodità mia e del trainer i primi allenamenti si sono svolti nel tardo pomeriggio, occasione in cui mi sono reso conto di come sia cambiata la mia tenuta mentale e fisica di quando avevo 25 anni rispetto ad oggi che ho il doppio degli anni, soprattutto per allenamenti di una durata troppo estesa come quelli che mi sono stati preparati; un altro elemento di riflessione sull'orario è la presenza degli altri iscritti nella palestra che dopo le 16.30 ho notato essere molto alta, condizione che non agevola lo svolgimento degli esercizi rischiando di avere dei rallentamenti o tempi di attesa troppo lunghi ed incompatibili con la scheda di lavoro che mi è stata preparata e prolungando oltremodo la permanenza in palestra. Terminate quindi le lezioni con il trainer prendo la decisione di provare ad allenarmi al mattino anziché nel pomeriggio, così da testare sia la mia tenuta fisica/mentale sia la numerosità delle presenze. Mai scelta fu più azzeccata! Anche se un tempo non ero un fautore degli allenamenti al mattino presto, ora mi sono dovuto ricredere: iniziare la giornata con un allenamento ed una doccia ho scoperto essere energizzante; a questo si aggiunge il fatto che le presenze sono tali da permettere una allenamento regolare e costante senza troppe interruzioni o attese. Ma un allenamento di due ora è davvero troppo per un "vecchietto fuori forma" come me, per questo decido di rimodulare gli allenamenti per conto mio, per portarli ad un impegno complessivo di poco oltre un ora. Inizio così ad andare due mattine a settimana in palestra sfruttando i giorni di smartworking in modo da poter poi iniziare la giornata lavorativa ad un orario consono.

Dopo queste prime settimane posso dire con soddisfazione che sento arrivare poco a poco i benefici: i dolori alle ginocchia stanno passando, le spalle si stanno man mano rinforzando e non ho più i problemi che avevo al mattino con la ripresa della mobilità della braccia. Anche mentalmente avere un impegno regolare e rivolto a qualcosa di diverso dalle solite cose è estremamente benefico; non meno importante anche le tensioni che mi stavo portando addosso ho la sensazione che si stiano pian piano sciogliendo... ma è altresì vero che ancora non ho raggiunto la serenità e la tranquillità che mi servirebbero, ma sento che sono sulla strada giusta. Manca però un ultimo tassello, infatti oltre agli esercizi con gli attrezzi ed a corpo libero, questi sono sempre attività di forza che alla lunga possono portarmi ad essere troppo rigido e "imbambolato" nei movimenti; quindi ho inserito una terza giornata di  attività fisica alternativa, ma non è stato facile trovare qualcosa; come in tutte le palestre i corsi di gruppo sono tutti distribuiti nell'arco della giornata negli orari per me incompatibili con il lavoro. L'unica possibilità che mi è restata è stato il sabato mattina in cui sono presenti tre corsi tra cui Piloga: pratica che è un misto tra Pilates e Yoga e viene svolto come prima lezione, che mi fa comodo anche per le consuete incombenze domestiche del fine settimana.

Bene, non mi resta che essere costante e regolare in questa ritrovata e nuova disciplina fisica. Ma so già che avrò i miei momenti di flessione, ma l'importante sarà non mollare del tutto, anche se avrò periodi altalenanti  dovrò avere la forza di ritornare in palestra quanto prima.