mercoledì, dicembre 03, 2008

L'Interruttore

Un cammino si è dipanato per vie sconosciute:
allegre, tristi, oneste, bugiarde, inverosimili, tangibili…
Come un bimbo che cresce ed esplora, si raggiunge poi
un limite oltre il quale occorre agire sull'interruttore!Forse è il momento di riposare: guardare il mondo
con occhi nuovi, da una angolazione e non da mille.


Un cammino sfaccettato, poliedrico, multiegoistico
Ora ho voglia di me, solo di me e non più della molteplicità,
pluralità del mondo da cui mi sono fatto abbracciare;

rallentare il cammino e scegliere nuove vie.

Forse è il momento di dormire: guardare il mondo
attraverso nuovi sogni, più colorati e più vividi.
La fine di un cammino che segna l'inizio di un altro,
trepidante e rinvigorito da nuova curiosità:
riapro gli occhi al nuovo domani!mr.zugo

9 commenti:

  1. Perchè domani è un altro giorno ... no?

    ;)

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  2. Però! Periodo di cambiamenti per tutti, qui...

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  3. Zughino, mi piace questo post...è pieno di domani....:)

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  4. Fa sempre bene cambiare, creare un nuovo cammino solo per noi stessi! un bacio

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  5. Anche io voglio riaprire gli occhi al nuovo domani...! Bel post Zugolino! :-)

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  6. Oooooohhhhhhhhh......

    Zugoooooooooooooooo AUGURISSIMISSIMIIIIIIIIIIIIIIIIII!!!!!!

    :)

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  7. D'altra parte, si dice che il vecchio debba morire perché il nuovo possa cominciare... o no?

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  8. ehi non è ancora arrivato il momento di riaccendere quell'interruttore???

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