mercoledì, agosto 22, 2012

Stagioni, Capitoli... Galassie

Lo si sà, prima o poi si arriva alla fine di ogni cosa, in un modo o nell'altro ed al momento sono consapevole che le mie vacanze estive di quest'anno sono finite, ma non è questa l'unica cosa che è volta al suo termine; arriverà quello dell'estate, quella del 2012, e molto altro ancora. Viviamo, e se non tutti certamente io, di stagioni che si rincorrono più o meno uguali come quando andavo a scuola, oppure quando giocavo a pallacanestro, ed altre che sono estemporanee, uniche a se stesse. Sono comunque stagioni segnate da eventi più o meno significativi che fanno parte della vita che avanza e che matura; non ho ancora 40 anni ma credo di aver visto, sentito e partecipato a molte cose che hanno avuto il loro inizio e la loro conclusione, ognuna costellata da eventi eccezionalmente intensi qualsiasi sia stato il loro "carama". In certi casi come detto ci sono reiterazioni di momenti della vita a cui siamo obbligati o a cui ci siamo appassionati o affascinato ed abbiamo ripetuto, ma ciò non tolgie che hanno tutte una data di scadenza, una conclusione, che sia nota oppure no.
Sino a qui le stagioni che ho vissuto sono diverse ed ognuna intesa al punto giusto, ma certamente pur con consapvolezze e maturità diverse non mi sono mai trovato in una simile a questa che sto vivendo. Questa mattina non mi sono alzato dal letto! Non ho sentito le "enne" sveglie che avevo programmato e così mi sono riavuto dal mortiferfero letargo di soprassalto alle 11.41 già consapevole di essere assolutamente fuori tempo massimo per il lavoro. Poco altre volte mi è successo, ma anche in questo frangente, so che il mio corpo e la mia mente mi stanno mettendo sull'avviso che si sta concludendo una stagione, un capitolo sta volgendo al termine... ma in questa occasione sono ritroso ad accetare sino in fondo questi segnali e il senso che hanno.

Mancano stimoli, ci sono nuove o vecchie aspettative che si riaffacciano, azioni inconsce e pensieri più o meno filtrati che si propongono e mi stanno accompagnado o per meglio dire indirizzando alla conclusione di questa parte della mia vita. Credo di aver già scritto in precedenza del mio spirto irrequieto e della costante insoddisfazione che mi porta a guardare sempre avanti, a guardare oltre per trovare nuove vie da percorrere e nuove esperienze da vivere; queste settimane temo saranno di questo genere, sento l'impulso irrefrenabile di dismettere gli abiti della quotidianità attuale per cercare nuove vesti. La mancanza di progettualità sul lavoro, l'apatia reiterata della vita privata, la mancanza di una compagna si stanno accomunando e sommando portandomi a riconsiderare nuovi scenari che possano affascinarmi e appagare le mie necessità, vecchie o nuove che siano. In contraddizione quindi con alcuni altri temi che avevo affrontato in cui cercavo e mi auspicavo continuità e la determinazione di scenari stabili senza dover ulteriormente vagabondare, ora, di nuovo, mi sento alieno alla mia vita di tutti i giorni e cerco nuove galassie su cui approdare per colmare vuoti già noti e mai riempiti, neanche con le migliori intenzioni. Certe scelte non mi hanno mai definitivamente portato a calmare la fame che mi attanaglia, anzi hanno solo dato l'illusione di sazietà, creando immaginarie soddisfazioni ed illudendomi senza mai completarmi pienamente. Mi affido a sensazioni che come meritrici mi seducono e mi fanno credere di avere quanto mi serve, ma per la verità sono solo sirene del mare che inducono in tentazione, facendomi ambire a realtà per niente realistiche. Ed qui che inizia la soferenza di ogni momento in cui cerco di trovare soluzioni, mi ingegno per trovare mediazioni a situazioni che non posso controllare, o ancora peggio, mi ritrovo a cospirare contro me stesso inventando scenari inverosimili per darmi delle giustificazioni...

Insomma facendola breve, per non ricarmarci sopra oltremodo ed inutilmente, questo capitolo della mia vita volge alla sua conclusione seppure io non voglia visto che per certi versi mi darebbe come risultato un fallimento..., eppure è così; quindi giorno per giorno sto combattendo con me stesso per prendere consapevolezza di questa fine, per trovare le giuste riflessioni ed indicazioni per iniziare il capitolo successivo, sapendo di dover evitare accuratamente le idee ammaliatrici e false illusioni, governando il cuore ed i sentimenti che premono su di esso spinti dalle aspettative che potrebbero essere disattese.

7 commenti:

  1. E' un piacere leggerti . Vorrei linkarti.

    Ederavelenosa (wordpress)

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  2. Grazie ederavelenosa. Benvenuta anche a te (^___^) e per il linkarmi non devi neanche chiedere, paese e blog libero, mi bastano educazione e rispetto.

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  3. Io infatti ti ho linkato senza chiedere il permesso.
    E ti ho anche linkato come TranSmigrant...

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  4. Anche io ti ho linkato... e senza chiederti il permesso, solo che ti ho linkato come tranSmigrant!!!

    PS: ho già sbagliato chaptha 10 volte e si è cancellato il commento, per cui ho riscritto...

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  5. oh mamma!
    Anche tu hai scoperto le mie predilezioni notturne?
    haha haha ha

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  6. A seguito di una seconda segnalazione su problemi con il captcha ho tolto questa funzione, ed ho anche eliminato la moderazione.
    Spero sia più accessibile in questo modo.

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  7. Oh sì, grazie! Abbi pietà di me!

    Quella Acida... sloggata.

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