domenica, gennaio 26, 2014

Fuori dal Comune

Anna "la pazza" Torino - Dancer @ Torino
Un sabato sera non troppo diverso da altri, dopo cena con gli amici a bere qualcosa.
Ci si ritrova in uno dei tanti locali storici e caratteristici di Torino collocato nella zona più viva, grazie alla presenza del mercato più caratteristico della città dove vi si colloca anche in alcuni sabati pomeriggio il mercato delle pulci più variegato ovvero il "Balon".
La serata che trascorreva piacevole è stata comunque caratterizzata da un paio di personaggi che mi hanno fatto ripensare a come rendere migliore ed unica la mia vita. Tutti noi abbiamo delle ambizioni, dei sogni, qualcuno anche delle aspettative, altri forse più zelanti rischiano di più e cercano di distinguersi e di eccellere, ma i due personaggi che sono piombati nella mia serata devo ammettere sono veramente fuori dal comune. Il primo mi si è parato davanti mentre uscivo a fumare una sigaretta e neanche il tempo di guardarci in volto già mi salutava come un vecchio compagno di gioco; lì per lì sono rimasto un po' interdetto in quanto ad onor del vero non il suo volto non mi era del tutto sconosciuto, e nei pochi istanti precedenti al dialogo ho cercato di trovare nei ricordi dove potevo effettivamente averlo conosciuto... ma niente, non mi ricordavo il suo nome, quindi mi sono trovato nell'imbarazzante situazione di dovergli chiedere scoprendo che si chiama Alessandro! A sua detta la nostra conoscenza era pluriennale ed eravamo entrambi giocatori di "football americano"! Curiosa questa cosa visto e considerato che non ho mai giocato a questo sport ne tanto meno con lui, ma per pace di tutti sono stato al gioco e così dopo un breve scambio di convenevoli me ne esco definitivamente a fumare la sigaretta che tenevo in mano. La seconda persona fuori dal comune, la conoscevo solo di fama ma non ho mai avuto occasione di incontrarla in giro per la città. Ed è così che ad una certa ora ti entra nel locale Anna, salutata calorosamente da tutti i ragazzi che lavorano nel locale, essendo lei oramai una abituè! Anna è conosciutissima in città perché è la ballerina da strada forse più anziane e certamente la più dinamica con i suoi 67 anni, ed è forse anche per questo unitamente alla sua eccentricità viene chiamata affettuosamente Anna la Pazza (video1). Finiti i saluti Anna inizia a boffonchiare a suo modo qualche discorso, ed essendo io vicino alla porta d'ingresso (proprietà di Anna che ci avventa per chiuderla ogniqualvolta qualcuno la lascia aperta) spesso mi si avvicina per condividere il suo pensiero sulla vita degli avventori del locale o della propria storia di vita, oltre comunque ad accertarsi ed assicurarsi del fatto che io non sia un giornalista o cameraman della rai.
Ed eccoti servito il sabato fuori dal comune, l'ebbro e troppo gioviale Alessandro che ha parole buone per tutti coloro che gli danno sufficientemente retta ed Anna la Pazza (video2) che se ne sta al caldo a chiacchierare con i baristi ed alcuni di noi nel locale, ed all'occorrenza mostrando anche la sua sua mise più intima e caratteristica come fosse in una delle sue scatenante danze. Questi sono solo due dei molti soggetti fuori dal comune che vivono in mezzo a noi; sono persone che io ritengo essere fuori dal comune non per la loro follia, ma per il loro coraggio di essere come sono a scapito dei conformismi odierni e dei soliti retaggi sociali. Mi è venuto anche il sospetto che in fondo sono persone come tutti che però hanno scelto di ribellarsi a loro modo e di esprimere a modo loro la propria indipendenza dalle schiavitù intellettuali, sociali e culturali della vita che li circonda comportandosi fuori dagli schemi convenzionali per non sentirsi ingabbiati e prendere in giro tutti i conformati: se questo fosse vero, hanno tutta la mia invidia ed ammirazione per la dimostrazione di coraggio e intraprendenza verso i più.
In fondo oltre ad apparire oltremodo eccentrici se non rasenti la pazzia, non fanno del male a nessuno e non chiedo molto di più di chiunque altro; giusto per rendere l'idea Alessandro per quanto alterato, e stato sufficientemente lucido e corretto di pagare al birra alla cassa prima di ordinarla per non avere nessun tipo di lamentela e se l'è bevuta all'interno del locane e non fuori, quindi sapendo di restare sotto controllo. Allo stesso modo Anna (video3) pur con la sua età non ha dato motivo alcuno di dare preoccupazioni, ne tanto meno è andata cercando chissà cosa da nessuno se non un po' di ascolto e di attenzione, quindi nessuno dei due si è dimostrato parassita o molesto ma al contrario trasmettendo un po' di sana "insostenibile leggerezza dell'essere" rendendo il sabato diverso, firmato da queste due persone fuori dal comune che, come in altre occasioni simili, mi fanno fare pace con il mondo!

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