giovedì, settembre 04, 2008

Tra tutti ne Facciamo Uno

Questa mattina alle 03.00 ero entusiasta dell'idea di scrivere tre post collegati tra di loro, mi dava un senso di concretezza anche nell'ambito del virtuale… poi tempo di cominciare a scriverne uno… a cui segue il secondo… ora che devo scrivere questo terzo post, che sentivo più di tutti, mi ritrovo a non avere le parole, ho perso la fantasia della cosa… Il titolo del blog era un omaggio a un buon numero di persone che ho potuto felicemente incontrare e conoscere, pian piano. Ogni tanto qualcuno del gruppo lo dice che siamo un anomalia, troppo eterogenei per riuscire a stare insieme: diversi lavori, diversi modi di vivere la vita, diverse vite sociali, punti di vista diversi sulla vita, sulla morte e di tutto quello che ci sta nel mezzo. Non siamo mai riusciti ad esserci tutti, ogni tanto qualcuno scompare, chi per impegni che non si incastrano, chi per scazzo, chi per forze di causa maggiore, ma questo non crea problemi a nessuno, o meglio ne se ne fa un dramma, tanto si sa che tornano e saranno i benvenuti, e che avranno modo di dire la loro in qualche modo. Da quando sto con loro parafrasando uno del gruppo: non mi sono mai divertito tanto, anche quando le discussioni di fanno serie. Chiacchierando con altri mi sono reso conto che alla fine è questo il collante, l'amalgama… siamo tanto eterogenei che cercavamo tutti un punto di incontro, e per quelli che siamo al fine tra tutti noi ne facciamo uno solo, una sola entità completa, estroversa mentalmente aperta, cordiale, incazzosa disponibile, sarcastica, mangereccia, e chi più ne ne metta e sempre affamata della propria molteplicità. Ma come dicevo la fantasia mi è passata, e non so cosa dire: resto solo dell'idea questa volta parafrasando  un altro componente del gruppo: che tra tutti ne facciamo uno!mr.zugo

7 commenti:

  1. Tu eri con noi e con i micetti Romins , sempre nei nostri pensieri.

    Si, siamo tutti diversi, ma tutti disposti ad aprire un pochino le nostre testoline per vedere se si sta bene anche con chi non avremmo mai nemmeno calcolato. Questo è il bello e il divertente dei nostri incontri.

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  2. Bravo!

    Bel post.

    Aspettavo che loscrivessi.....

    E poi il tuo italiano non è come dicevi quella sera.

    Pensa: ho capito tutto al volo senza "iconizzarti sotto" e rileggere più volte quello che hai scritto. Ti stai SCOMPLESSANDO - dal dizionario cieli/italiano: stai diventando meno complesso -

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  3. Io sono nessuno e valgo zero e faccio niente.

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  4. Condivido tutto...in effetti a pensarci è proprio strano, come ci si è incontrati, e come ci si è continuati a frequentare...in un certo senso, per riprendere un discorso di ieri sera, la nostra Romins (che mica per niente è architettA, eh!;-)) ha compiuto un atto creativo radunandoci, ha voluto creare una realtà che prima non esisteva...e che poi ha sovvertito un po' le nostre vite, il "solito" tran tran di ognuno di noi....è uno dei (pochi) casi in cui le cose vanno meglio delle aspettative che ci si crea...bello....

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