lunedì, febbraio 09, 2009

Sogni o Progetti

Spesso mi ritrovo a sognare ad occhi aperti, come altre volte invece mi metto a progettare, chissà cosa poi? Mi è successo di rendere noti i miei sogni ed i miei progetti, ed in entrambi i casi mi è stato detto: «Coltivali!»
Di norma sono il primo a dirlo… poi però mi domando cosa differenzi un sogno da un progetto, cosa li divida al punto di definirli con due parole ben distinte. Potrebbero essere la medesima cosa, come anche due cose assolutamente imparagonabili. Resta un fatto, senza entrambi l'esistenza sarebbe assolutamente noiosa! Sogni e progetti fanno parte di quella sfera che comunemente si potrebbero definire "delle aspettative" da se, dalla vita, dagli altri, che si comportano come un volano, una volta innescate queste aspettative, si procede nelle proprie giornate seguendo quel movimento iniziato dal desiderio che viene dal sogno o dal progetto da realizzare.
Negli ultimi tempi, ho fatto molta fatica a sognare ed a progettare, perché le mie aspettative si sono… si erano spente perché avevo perso l'entusiasmo e l'iniziativa per qualsiasi cosa: nel curare il mio aspetto e la mia salute, nel vestire, nel mangiare e nel condurre una vita più dinamica, insomma mi ero lasciato andare come un "barbone", non c'era più nulla che mi sollevasse il morale, nemmeno le cose materiali; me ne stavo così in balia degli eventi e delle persone che mi circondavano. Ora qualcosina per fortuna è cambiato, nel senso che quanto meno mi sto curando un po' di più nell'aspetto e nell'abbigliamento, almeno per illudermi di non essere totalmente un fallito. Ma non basta, vorrei ritrovare l'energia per sognare ed anche per progettare. Si perché in conclusione sono due cose ben diverse: sognare è proiettarsi con la propria fantasia verso una condizione, un luogo, un evento pur sapendo di non poterci mai arrivare, ma è più la soddisfazione di fantasticare e sognare che il dispiacere di non ottenere alcun risultato; al contrario progettare è l'impegno con se stessi, o se preferite verso qualcuno, di costruire qualcosa che non è totalmente irraggiungibile, ma semplicemente complicato e complesso da raggiungere, ma in definitiva una traguardo che si può ottenere. Le sfumature sia per i sogni che per i progetti sono molteplici e variegate, dove a volte si possono anche sì trovare dei punti in comune, ma che in realtà permettono di mantenere vivace la linfa vitale di ognuno di noi.
Non mancano di certo momenti di sconforto, ma è anche vero che le nel giusto equilibrio si possono trovare piccole soddisfazioni e motivi di compiacimento. Migliorare se stessi non è mai un male, specialmente quando si persegue questo obiettivo sapendo gestire i limiti propri e quelli altrui, evitando dove possibile gli scontri e gli attriti. In questo periodo particola la fatica è molta per sognare e per progettare, ma solo l'idea di poterlo fare e di volerlo fare e confortante. Mi domando se un giorno riuscirò ad avere un sogno che potrò trasformare in progetto… dietro l'angolo mi si potrebbe anche proporre quest'occasione.
 

12 commenti:

  1. vedrai vedrai vedrai che cambiera' non sara' oggi ne' domani ma-......ciao giovine saggio

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  2. Io non so chi mi dia ancora tutto questo ottimismo, ma cerco sempre di migliorarmi. Con pessimi risultati purtroppo.


    Se vuoi buttiamo l'entusiasmo nel cesso, che ad avere sogni e progetti c'è solo da sentirsi ridicoli, non trovi?

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  3. Non so, io nel periodo in cui non sognavo più ero già come morta. Il sogno mi è indispensabile, quasi quanto la Nutella...

    I progetti li vivo con meno entusiasmo, visto che in passato quelli che avevo e per cui ho giocato tutta me stessa sono falliti (e son falliti principalmente a causa mia, mica di altri). Però col tempo ho imparato quali sono i miei limiti e cerco di fare progetti "low cost", in modo da procedere progetto dopo progetto, un piccolo passo dopo l'altro. Chissà, la vetta la vedrò, prima o poi?

    ;) Baciottoli tormentati e progettuali

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  4. SEI UN POETA, HO LETTO LE TUE POESIE...COMPLIMENTI! CONTINUA A SOGNARE, A CREDERE NEI TUOI SOGNI E VEDRAI CHE BEN PRESTO SI TRASFORMERANNO IN PROGETTI!UN BACIO

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  5. Romins, se vuoi possiamo anche buttarli… ma come hai ammesso, cerchi di migliorarti: questo non fa parte di un sogno o di un progetto, anche se non lo si ritieni tale?


    E poi non credo sia più il tempo di nascondersi per te!

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  6. PaolaClara è così importante vedere la vetta? O è più gustoso il percorso adrenalico e vitale che passetto dopo passetto porta avanti i tuoi progettini "low cost"?

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  7. Stella!!! Che sorpresa trovarti qui, benvenuta e credo che tu abbia ragione… ma cambierà prima o poi qualcosa cambierà.

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  8. Lisistrata, sono felice di rileggerti! Ti ringrazio per il complimento (anche se forse esageri ;-D ). Voglio credere che tu abbia ragione, anche perché ho l'impressione che quando accadrà, la trasformazione di un sogno in un progetto darà delle emozioni particolarmente interessanti!

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  9. Mi riferivo soltanto a un corso sulla Bioarchitettura per migliorare la mia formazione...

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  10. Credo che qualche volta sia anche bello sedersi in vetta e guardare il panorama, riguardare la strada fatta da una posizione privilegiata. Il percorso lo vivi giorno per giorno se non sei troppo proiettato/a nel futuro. Vivere per il sogno è brutto quanto non avercelo per niente. Vivere avendolo momento dopo momento è molto meglio...

    ;)

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  11. se non altro tu hai lì' ottimismop di dire che forse dietro l' angolo c'è la possibilità o una prospettiva e mi sembra già molto, moltissimo!!!!!

    e poi: ".....almeno per illudermi di non essere totalmente un fallito."

    tu che ti senti un fallito!?!?!? credo di non avere un' immagine corretta di te a 'sto punto. mah!!!

    ciao neh!

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  12. cielidirlanda forse più semplicemente quello che per me può rappresentare un fallimento, non lo è per te! E poi lo sai anche tu che tratteniamo molto di noi stessi negli angolini più bui del nostro spirito e pochissimi, per non dire nessuno, può conoscere questi reconditi pensieri.

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