domenica, marzo 07, 2010

Confrontando&Affrontando

Dopo un mese di silenzio, torno a scrivere qualche riga qui, per lasciare un'altro segno della mia esistenza. A ben pensare l'inizio di questo post è un po' inquietante, ma resta il fatto che al momento ho il sorriso sul volto. Dovrei andare a dormire ed invece sono qui a scrivere e poco mi importa. Di cose ne sono accadute in poco più di 30 giorni ma ben poche hanno avuto un significato e lasciato qualcosa. Di quelle poche però l'impornta è stata ben impressa e gradita.
E' chiaro che faccio troppa introspezione, dietrologia, voli pindalici con la fantasia, ma è altrettanto ben definito che nel mio essere non manca mai occasione di rimettermi in discussione e a confronto con quanto mi si propone sul cammino, permettendomi di mantere il contatto con la realtà. Questo miscuglio alquanto strano dei miei tratti caratteriali sino ad oggi nel mio procedere nella quotidianità mi ha permesso di affinare istinti e valutazioni al punto di permettermi di avere attorno a me persone che hanno uno spessore; ognuno a modo proprio ovviamente ma non per questo meno valevoli rispetto ad altri. La pazienza e la voglia di confronto sono doti che dal mio punto di vista sono molto redditizie a lungo termine. Si è vero nel breve sembra tutto complicato, tutto confuso, tutto strano e inopportuno, ma l'esperienza odierna mi consente di dire invece che il tempo è il miglior giudice e compagno di vita. La fretta e l'impulsività vengono lentamente soppiantante dalla curiosità di vedere come vanno a finire le cose.
Ogni giorno mi riscopro nuovo e diverso verso le stesse persone che posso aver conosciuto anche anni prima, così accade che dal nulla dopo molti mesi risento persone di cui non avevo più notizia, dopo mesi una strana cortina di fumo si dipana nei confronti di un'altra persona, mi ritrovo con 12 kg in meno dopo 4 mesi dal mio trasferimento e conrtolli sulla salute da fare, ritrovo energie per ricostruire uno strato di me che era andato indebolendosi e assottigliandosi verso un mondo senza controllo e troppo vacuo, mi ritrovo ad essere eliso da un'organigramma aziendale e non dimostro il ben che minimo disago al contrario di altri tempi, ho voglia di innamorarmi, ho voglia di crescere, ho voglia di tornare a casa (ma non è una novità), imparo nuove cose nei rapporti con le persone e di questo sono grato, e anche se non vi interessa vi dico che fa bene affrontare gli altri!
Insomma piccole eventi in un mese che cambiano la rotta di una esitenza, anche se non ce se ne rende conto.
Alla soglia dei 40 anni, mi rendo conto di essere ancora un ragazzino con troppe cose da imparare, ma in fondo fa bene allo spirito avere sempre qualcosa da impare e scoprire, ma soprattutto non aver paura dei cambiamenti ed affrontarli a testa alta.
Torno qui a scrivere anche un po' alla rinfusa, poco male meglio averlo fatto che no!


mr.zugo

14 commenti:

  1. SempreAcuacheta dici bene, per forrtuna ;-D
    Lo so che ci sei anche se silenziosa ma ho passato un periodino poco sociale, ma pian piano torno :-)

    RispondiElimina
  2. Hai pienamente ragione, come penso spesso vado ripetendo cavalli si nasce, ma puledri si diventa.
    L'arte di ringiovanire si impara con la pazienza.
    E' sempre interessante leggere i tuoi post.
    Ti mando ancora una volta un arcobaleno!!!

    RispondiElimina
  3. Bravo... questi sono i post che voglio leggere!

    RispondiElimina
  4. Bellissimo questo post, Zugo! Fa piacere leggerti così!!!
    E finché ci saranno cose da imparare (cosa che dipenderà solo da te e dalla tua curiosità) lo manterrai sempre, questo splendido spirito da ragazzino!!!

    RispondiElimina
  5. Ciao Cieli!!!E' un piacere trovarti qua!!!
    A presto!!!
    Un abbraccio

    RispondiElimina

  6. Ciao Zu!
    Felice di saperti in forma e con questo spirito ragazzino. Alla fine hai l'età che vuoi avere e se perdi la curiosità del mondo invecchi prima.
    Un abbraccio e... a presto.

    RispondiElimina
  7. Urca quanti commenti... ^___^

    Ragazzino, uhm in effetti ragiono spesso come un adoloscente, con spirito leggero ed ottimista, ma ho imparato dalla vita che occorre conoscere anche l'aspetto negativo delle cose per poter apprezzare e godere di quelle positive. Visto che ci sono scrivo qui quello che ho detto a ben poche persone: nella mia indole tutto è una scala di grigi per i singoli eventi e una scala di colori nella sua totalità. Ovvero se non so dov'è il buio non posso stare alla luce. Mentre vi scrivo mi sto ascoltando il suggerito Cacciapaglia, le cui liriche sposano bene questo pensiero, la consapevolezza della del peggio aplifica il piaciere del meglio!

    Grazie di aver lasciato un vostro segno è bello ritrovarvi.

    mr.zugo sorridente

    RispondiElimina
  8. AMANTEDELMONACO mi piace la tua teoria sull'arte del ringiovanire!

    Romins lieto che ti sia piaciuto, e spero che anche tu possa tornare a scrivere di cose più leggere, ancora un abbraccio

    FataMatta mi auguro di poterlo mantenere a lungo, altrimenti non saprei come superare i momenti più grevi ^__^

    cileidirlanda quindi mi stai dicendo che sono una testa di coyote? hahah ahaha me lo ricordo benissimo che sono un 13enne hahah sempre sia così!

    PaolaClara a non invecchiare ho imparato proprio dai meno giovani che dal poco trovano godimento ogni giorno specie coloro che hanno visto davvero la parte brutta del mondo ;-P

    RispondiElimina
  9. ciao! beh, se uno scopo c'è non è quello di continuare a cambiare? se non si evolve, non è vita! un abbraccio
    fra

    RispondiElimina

  10. esatto, meglio averlo fatto
    e di cose da imparare ne ce saranno sempre anche quando di anni ne avremo 88
    ciao

    RispondiElimina
  11. Mi fa piacere che ti piaccia la mia teoria!!!
    Il fatto è che io la applico ad ogni decennio!!
    Il mio spirito di puledro viaggia ancora tra i sogni e la mia anima si bea davanti ad un tramonto.
    Cacciapaglia anche io lo adoro, Quarto tempo un capolavoro!
    Mi è chiaro quando parli della luce, soltanto chi conosce l'oscurità ed il proprio lato oscuro può apprezzare il contrario.
    Un abbraccio arcobalenoso!!!!

    RispondiElimina

  12. Hai ragione, infatti.
    Più conosci il buio più apprezzi anche i lampi nel cielo. Ma anche dare per scontato che ci sia il buio, o dimenticarsi dei lampi improvvisi può capitare, se per qualsiasi motivo si smette di guardarsi intorno.
    E P.S: Sono invidiosa per la tua linea riacquistata... grrr!!!
    ;P

    RispondiElimina
  13. Nooooooooooooooooooo!!!!!!!!!!!!!!!!!!
    Non mi dire che hai trovato Cacciapaglia???!!!!
    Al di la del fatto che sei un po’ stronzetto che me lo fai sapere via commento sul tuo blog e lo hai fatto apposta perché sapevi che sarei andata a leggere  ti manderei volentieri in un posto dove mando spesso e volentieri più persone e più volte al giorno (….) perché non è giusto ecco. Io te l’ ho consigliato perché a mia volta è stato consigliato e fatto ascoltare mi sbatto per tutta Torino a cercarlo e non si trova e tu zitto zitto lo hai trovato….
    Zughino….. me lo scarichi? Eh eh eh? Povera me tapina che non lo trova…..
    Spero almeno che ti piaccia dopo tutti ‘sti casini….. ma credo di sì visto quello che ascolti in macchina quando scatta la Zugotaxi.
    Per il resto sulle tonalità di grigio non mi pronuncio citando la mia cromoteoria altrimenti facciamo notte e ti intaso il blog in quanto spesso e volentieri sono troppo prolissa – ultimamente anche un po’ proAlissa se mi passi il divertentissimo gioco di parole – causa percorso personale sull’ autostima - .
    Concludo solo citando un concetto già espresso con te via telefono due sere fa, così lo condividiamo anche con i lettori del tuo blog: “nella vita come nella pittura le ombre valgono quanto la luce”.
    Ciao neh e vaffa…. Per Cacciapaglia.

    RispondiElimina
  14. ... la frase non era finita:sai che intendo, cara Cieli!
    Saluti arcobalenosi a tutti!

    RispondiElimina

Benvenuto! Lascia un segno del tuo passaggio sarà sicuramente gradito, basta avere rispetto, senza dimenticare di scrivere con buona educazione, oltreché firmarsi se non si ha una OpendID o un utente Google. Grazie.